Ripercorriamo insieme tutte le location più famose di Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York.
Era il 1992 quando Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York, diretto da Chris Columbus, è uscito nei cinema.
Il protagonista, il piccolo Kevin McCallister, interpretato da Macaulay Culkin, stavolta non viene dimenticato a casa. Ma sale sull’aereo sbagliato, ritrovandosi da solo nella grande metropoli di New York, invece che in Florida con la sua famiglia.
Chi non hai mai sognato di visitare New York durante il periodo di Natale?
La città si riempie di decorazioni, luci colorate si accendono ovunque donando ad ogni angolo un’atmosfera magica. E sarà proprio la città vestita a festa per il periodo natalizio e fare da sfondo alle vicende di Kevin.
Una volta arrivato vediamo il bambino attraversare il Queensboro Bridge su di un taxi che lo porterà a Manhattan. Qui il piccolo Kevin riuscirà a farsi dare con qualche astuto escamotage una camera al Plaza Hotel, uno degli hotel più lussuosi di New York, affacciato direttamente su Central Park.
Non tutti tra l’altro ricorderanno a chi Kevin chiederà informazioni per raggiungere la portineria: nientemeno che Donald Trump.
Indimenticabili le scene in cui il bambino fa scorpacciate di dolci nella sua suite, servito da un cameriere personale. Quanto lo abbiamo invidiato in quei momenti.
La vacanza però non si rivela tutta rose e fiori. Harry e Marv infatti, i due improbabili ladri che avevano tentato di saccheggiare la casa nei McCallister nel primo film, nel frattempo sono evasi dal carcere. E dove potevano mai trovarsi se non a New York?
In una scena molto divertente il bambino sfugge ai due attraversando la pista di pattinaggio di Central Park.
All’interno del parco vi è un altro luogo importante per la storia, il Gapstow Bridge, un ponte in pietra che attraversa il The Pond, dove avviene il primo incontro tra un impaurito Kevin e la Signora dei Piccioni. Inizialmente apparsa come una figura spaventosa, Kevin troverà invece in lei un’amica e aiutante.
Insieme ai due si recheranno alla Carnegie Hall, dalla cui soffitta assisteranno ad un concerto natalizio.
Un’altra delle location più importanti di Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York è senza dubbio il negozio di giocattoli Duncan’s Toy Chest, che Harry e Marv hanno intenzione di svaligiare la notte della vigilia. Scoperte le loro intenzioni Kevin farà di tutto per sventare ancora una volta il loro piano. Sebbene prenda ispirazione da un negozio di giocattoli realmente esistente a New York, il famosissimo FAO Schwarz, le scene sono in realtà state girate a Chicago.
La scena più iconica di tutto il film però a mio avviso è quella finale, in cui il piccolo Kevin si reca tutto solo davanti al grande albero di Natale al Rockefeller Center.
Da allora ho sempre sognato di ritrovarmi a mia volta davanti a quell’albero puntellato di lucine colorate sotto il gelido cielo notturno di New York. Realizzare quel sogno è stata un’emozione unica. Come quella che Kevin prova vedendo apparire inaspettatamente sua madre e potendola finalmente riabbracciare.
Se questo viaggio nella Grande Mela non dovesse esservi bastato, potreste recarvi a Chicago, o più precisamente al 671 Lincoln Avenue di Winnetka, Illinois. Lì infatti si trova la famosa casa della famiglia McCallister.
Nel dicembre del 2021 la casa è anche apparsa su Airbnb, dove era possibile prenotarla per una sola notte, in occasione dell’uscita di Home Sweet Home Alone – Mamma, ho perso l’aereo, nuovo capitolo della saga. I fortunati ospiti sono stati accolti da Buzz, il non sempre simpaticissimo fratello di Kevin, per vivere una notte fantastica ed irripetibile.
Grazie per questo articolo! Era quello che cercavo!
Figurati! Grazie a te 🙂